- Alessandra Ballerini
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"Merita la protezione umanitaria il cittadino del Mali in considerazione della difficile situazione politica del suo Paese e del suo ottimo percorso di integrazione"
Tribunale di Genova, ord. 23 gennaio 2018
"Anche alla luce del predetto parere favorevole del Pubblico Ministero, si ritiene che meriti invece accoglimento la domanda del ricorrente di concessione del permesso di soggiorno per motivi umanitari, considerata da un lato l’attuale difficile situazione politica del Mali (che, pur non integrando, nella zona di provenienza del ricorrente, una situazione di violenza indiscriminata derivante da conflitto interno od internazionale e non sussistendo quindi i presupposti applicativi dell’art. 14, lettera c) del decreto legislativo 2007 n. 251 come sopra definiti, resta tuttavia delicata, come si evince dalle notizie riportate nel sito del Ministero degli Affari Esteri Viaggiare Sicuri) e, dall’altro, il fatto che l’interessato non abbia validi più validi e rassicuranti punti di riferimento sociali nel suo paese di origine, in particolare considerando che lo stesso è stato costretto a lasciare il Mali, ancora molto giovane ed è giunto in Italia dopo aver attraversato diversi stati africani ed avendo dovuto subire anche la grave situazione della Libia.