Tribunale di Genova, provvedimento 4 luglio 2018

"Valutato anche il buon comportamento tenuto in Italia dal richiedente sulla base delle risultanze in
atti (non risultando a suo carico precedenti penali, né carichi pendenti e neppure segnalazioni
negative), le esperienze traumatiche patite in Libia (sulla cui veridicità non si nutrono dubbi,
essendo racconti coerenti con quanto emerge da fonti accreditate), si reputa sussistere una
situazione di vulnerabilità che dà diritto ad ottenere il permesso di soggiorno per motivi umanitari ai
sensi dell’art. 5 comma 6 d.lgs. 286/98.

Tribunale di Genova, provvedimento 6 giugno 2018

"La situazione del ricorrente, così come ricostruita, permette, tuttavia, il riconoscimento del
diritto alla protezione per motivi umanitari.

Tribunale di Genova, provvedimento 11 aprile 2018

"Il Collegio ritiene che, nel caso di specie, sia fondato il rischio attuale che il ricorrente venga sottoposto a trattamenti inumani e degradanti in Croazia, dovendosi pertanto ritenere impossibile il suo trasferimento.

Tribunale di Genova, provvedimento del 4 giugno 2018

"Ritiene questo Giudice che il richiedente sia credibile ovvero, quanto meno, che gli si debba
riconoscere il beneficio del dubbio e che le sue dichiarazioni siano plausibili.