T.A.R. Liguria, 24 febbraio 2016, n. 202

Con il provvedimento in commento il T.A.R Liguria ha annullato uno dei primi fogli di via adottato nei confronti degli attivisti solidali di Ventimiglia.

I partecipanti al presidio, secondo la Questura, avrebbero reiterato comportamenti delittuosi “che suscitavano non poche tensioni nel contesto sociale, mettendo a repentaglio la sanità, la sicurezza e la tranquillità pubblica, dando luogo a varie proteste da parte di quella cittadinanza e dei commercianti della zona”.

Tali comportamenti si sarebbero essenzialmente concretizzati nell’occupazione abusiva di un’area pubblica nella località Balzi Rossi, in prossimità del confine francese, e nella realizzazione di alcune manifestazioni non autorizzate.

Le frasi pronunciate da Erri De Luca (il quale era stato tratto a giudizio per aver dichiarato nel corso di un’intervista «La TAV va sabotata, ecco perché le cesoie servivano, sono utili a tagliare le reti» e per aver, in un’altra occasione, ribadito «Resto convinto che la TAV sia un’opera inutile e continuo a pensare che sia giusto sabotare quest’opera») ad avviso del Tribunale, non erano “idonee a istigare attualmente e concretamente qualcuno” a commettere reati contro il cantiere in Val Susa.